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“Praesepivm”: rievocazione storica a Casole d’Elsa in Toscana

2 gennaio 2018, Author: admin088

Casole d’Elsa – Provincia di Siena – (TOSCANA)

Edizione 2017/2018

Per due come noi che amano la storia e calarsi in atmosfere che rievocano il passato, non poteva non essere una nostra priorità nel periodo natalizio, andare a visitare un presepe vivente. In Toscana molti sono i borghi che organizzano presepi viventi tanto che c’è proprio l’imbarazzo della scelta!  Anche quest’anno avevamo varie opzioni fino al giorno in cui abbiamo letto su un quotidiano, quasi per caso, l’articolo di presentazione di un presepe vivente “un po’ particolare” organizzato a Casole d’Elsa, borgo in provincia di Siena, la cui inaugurazione sarebbe stata il 26 dicembre.
Non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo deciso: questo era quello che faceva per noi!

Abbiamo avuto la possibilità, grazie all’Associazione CasoleEventi e al responsabile Ufficio stampa Fabrizio Calabresi, di accedere alla preview due ore prima dell’apertura al pubblico. Abbiamo assistito al taglio ufficiale del nastro con la partecipazione delle autorità: il Sindaco di Casole d’Elsa Piero Pii, Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana e il Presidente dell’Associazione CasolEventi Giordano Malevolti,  dopodiché abbiamo effettuato una prima visita dell’intero presepe.

Quello che più ha colpito la nostra attenzione fin da subito è stata l’estrema cura delle scene e dei dettagli: nessun elemento di modernità interferisce con lo spettacolo messo in scena, favorendo in questo modo anche a noi lo scatto delle foto! Se avessimo dovuto immortalare tutto non ci sarebbe bastato tutto il pomeriggio…e non diciamo quante foto abbiamo scattato!!!

Scene, costumi, ambientazioni creano un’atmosfera incredibilmente realistica: sembra di essere all’interno della Betlemme di 2000 anni fa.
Il paese di Casole d’Elsa si trasforma: entrano in scena oltre 350 figuranti, 100 animali vivi, banchetti allestiti con frutta fresca, verdura, pesce e soprattutto tutto rigorosamente prodotto e cucinato dal vivo!
Terminata la visita, Pit Stop per la pausa merenda gentilmente offerta dagli organizzatori all’interno della scuola che ha ospitato la sede logistica e operativa dell’intera organizzazione. Piccola nota: la crostata di fichi era eccezionale!!!

Proprio qui abbiamo avuto modo di vedere e capire la mole di lavoro che c’è dietro alla preparazione di un evento del genere!

Tecnici del suono, sceneggiatori, curatori degli allestimenti e dei costumi, tutto lo staff intero è magistralmente coordinato dalla regista Luciana Calamassi.

A seguire un ulteriore tour in notturna insieme agli spettatori. Beh, mentre durante il primo giro abbiamo avuto la possibilità di godere a pieno delle scene, durante la visita in notturna abbiamo avuto qualche difficoltà per la presenza della numerosa folla, tanto che ci siamo pure persi più di una volta!
Le scene più coinvolgenti? Sicuramente quella della vendita degli schiavi, del mercato e del lupanare, dove simpatiche figuranti cercano di coinvolgere lo spettatore al passaggio.
Dopo le grida dei commercianti del mercato e dopo essersi imbattuti in lebbrosi febbricitanti, tra i belati degli agnellini e le scene del villaggio con gli antichi mestieri, si arriva infine alla scena finale del suggestivo percorso e che rappresenta l’aspetto spirituale del presepe vivente: la Natività. Qui lo spettatore si ferma e in silenzio ascolta la predica del pastore emozionandosi davanti a Giuseppe e Maria che accudiscono il piccolo Gesù all’interno della modesta capanna.

Andiamo a scoprire insieme tutte le scene che danno vita a questo evento seguendo il  percorso che si sviluppa lungo le vie del borgo di Casole d’Elsa.

Il Castello di Erode – La vendita degli schiavi

Il colonnato dei Nobili

Il fabbro

Vin brulè

L’osteria

Tintoria lana

I casari

La tessitura

Il forno

Il mercato

La via dei profumi

Il ciabattino e le rammendatrici

Il lupanare e il caravanserraglio

La vagliatura

La vendita del sale

Il lebbrosario

Il villaggio

(Vespillone, Tintura tessuti, Battitura grano, Accampamento nomadi, Bivacco, Pastori) 

La Natività

Particolari Praesepivm

L’evento è organizzato e prodotto dall’Associazione “CasolEventi” con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Casole d’Elsa. Inaugurato il 26 dicembre prevede una programmazione della manifestazione in più date: 30 dicembre, 1-6-7 gennaio. Una manifestazione cresciuta negli anni dove dietro le quinte c’è un grande lavoro di ricerca e studio e soprattutto la grande partecipazione dei casolesi che con passione prendono parte attivamente a questo spettacolo e danno il proprio contributo affinchè possa andare in scena uno spettacolo del genere.

Informazioni:

Sito webhttp://www.casoleventi.it/
Numero telefonico per informazioni: +39 339 85 96 854
E-mail: casoleventi@libero.it.
Prevendita: ufficio turistico Casole d’Elsa uff_turistico@casole.it, telefono 0577948705 (chi acquista in prevendita avrà un accesso preferenziale).

Biglietteria all’ingresso, aperta da mezz’ora prima dell’apertura dei cancelli.
Biglietto di ingresso: intero 11 euro, ridotto soci UniCoop Firenze e Coop Centro Italia 10 euro, bambini sotto 6 anni gratis, bambini dai 6 a 12 anni 5 euro.

Biglietto cumulativo Praesepivm e Museo civico archeologico e della collegiata: intero 12 euro, ridotto soci UniCoop Firenze e Coop Centro Italia 11 euro, bambini sotto 6 anni gratis, bambini dai 6 a 12 anni 6 euro.

Parcheggi: gratuiti con servizio navetta gratuito (le auto vengono fatte posteggiare a qualche chilometro di distanza dal centro, un bus navetta porterà gli spettatori nei pressi della biglietteria e li riprenderà all’uscita).